L’amor che move il sole e l’altre stelle.

L’ultimo verso del Paradiso dantesco definisce cosa mi muove. L’amore.

L’amore è il motore della mia vita. L’amore per mio marito e le mie bimbe, Adele e Gemma. Adele che è celiaca da quando ha 18 mesi; è per lei che ho avuto il coraggio di mettermi in gioco. Mi piace la cucina, quella buona e un po’ casereccia, che sa d’amore. Mi piace mettere le mani in pasta e fare il pane, e la magia dell’attesa. Amo il paese in cui vivo, tra le colline sabine, per quel regalo che ogni anno mi fa sotto forma di cascate di olio d’oliva. Mi piace il miele, quel sapore che mi avvolge nella natura e mi riporta a essa. Mi piace leggere. Tutti i libri che finiscono con il ricettario del protagonista mi solleticano le papille. Adoro Camilleri, e il suo Montalbano, quel connubio perfetto tra un giallo sapientemente scritto e l’incontro con il cibo. Sono un’inguaribile romantica, spesso anche lunatica. Mi chiamo Giorgia, per gli amici Giò. Ecco. Questa sono io.