Ci sono storie che non abbiamo vissuto, ma conosciamo dai libri di storia. Altre raccontate dalle voci dei nostri nonni. Altre ancora dai nostri genitori. Oggi spetta a noi il compito (arduo, direi) di raccontare ai nostri bimbi la storia che stiamo vivendo. Una storia fatta di reclusioni forzate, ma necessarie; di quotidianità sospese e di priorità ridisegnate. Niente scuola, danza, merende con le amichette. Ci spetta un compito complesso. Quello di non spaventarli, restando sinceri. Addolcire la sensazione di spaesatezza che inevitabilmente li assalirà. Le mie pupe mi guardano uscire di casa pronta. A volte anche con la mascherina. Le spiego che serve per proteggermi quando sono al lavoro. E riusciamo a sorriderne insieme. Ne vogliono una tutta per loro. Allora penso che dovrò imparare prima o poi a cucire e questi pomeriggi sempre insieme potrebbero essere quelli giusti per fare le cose che rimandiamo sempre, troppo di fretta per fermarci. Prendiamoci questo tempo e giochiamo con loro. Cuciniamo con loro e per loro. In questi giorni abbiamo fatto nuove cose (Montessori style): pulito gli spinaci, i carciofi, i broccoletti. Abbiamo dipinto infiniti fogli, sfruttato il giardino come solo in estate, distrutto e ricostruito quasi tutti i lego, visto i cartoni, letto le storie e anche sclerato (passatemi il termine; ci sta).
E abbiamo sfornato: pizze, biscotti, meringhe e pane senza sosta.
Ma in assoluto mi è piaciuta più di tutti la solita torta di mele, leggermente rivista, con aggiunta di lamponi.
E niente, Ella in sottofondo e la magia si compie, anche in quarantena.
Fiocco ai grembiuli!

Ingredienti
2 uova
175 g di zucchero
75 g burro
1 bicchiere di latte
350 g di mix c schär*
1 bustina di lievito*
scorza grattugiata di 1 limone bio
4 o 5 mele renette
1 vaschetta di lamponi freschi
*gli ingredienti contrassegnati per essere idonei devono riportare la scritta senza glutine o la spiga barrata.
Preparazione
Per prima cosa lava i lamponi sotto acqua corrente e asciugali delicatamente. Mettili nel freezer fino a quando non dovrai utilizzarli.
Accendi il forno a 180 g e imburra una teglia (o puoi rivestirla di carta forno).
Monta le uova con lo zucchero, con l’aiuto delle fruste elettriche, fino a far diventare il composto chiaro e spumoso. Aggiungi delicatamente il burro morbido, e continua a sbattere.
A questo punto aggiungi il latte tiepido a filo, la farina a più riprese e la scorza grattugiata del limone. Per ultimi i lamponi, spolverati di farina, e il lievito setacciato (mi raccomando!). Una mescolata e via nella teglia.
Ora sbuccia 4 o 5 mele, tagliale in 4 e su ciascuna parte crea dei lunghi solchi, senza tagliare a fettine.
Affondale nell’impasto.
Spolvera la torta con zucchero di canna e via, in forno.
Cuoci per 40 minuti, e fai la prova stecchino.
Se la sforni di pomeriggio, mentre si raffredda leggermente prepara del tè. È perfetta per la merenda.
Au revoir , Giorgia

Note
- Questa torta per me è casa. È avere la mia migliore amica accanto a me. Nel corso degli anni ho fatto e rifatto sempre questa.
- Avevo una vaschetta di lamponi nel frigo. Se non li avete, non andate a comprarli. È buonissima anche senza.
- Mi raccomando, in questi giorni particolari, chi può, resti a casa!!!
