A Natale si sa. La tavola è imbandita. Si veste a festa. Ma non sono solo i piatti ad assumere quell’aria più sofisticata e formale. È anche tutto ciò che riguarda il superfluo, ciò di cui non hai realmente bisogno, ma che piace ci sia nei giorni di festa. Penso a tutta la frutta secca da sgranocchiare, schiacciare, assaporare. O semplicemente da pescare da un barattolo già caramellata e speziata. Penso a quella coccola in più. A quel vasetto con un semplice nastro rosso attorno che solo a vederlo ci fa sentire aria natalizia. Quest’anno in particolare, sento il bisogno di festeggiare. Per tutto ciò che è stato tolto a ciascuno di noi. Allora produco biscotti in quantità, frutta secca impreziosita, zuccheri aromatici per gli amici del cuore. E in questo tempo di attesa, colmo le mancanze come sempre con le mani. Come mi hanno insegnato le mie nonne: non con le parole, bensì con l’esempio.
Fiocco ai grembiuli e ai barattoli!
Ingredienti
55 g di zucchero a velo *
100 g di mandorle [nota 1]
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino scarso di zenzero
3/4 di cucchiaino di cardamomo (facoltativo)
acqua qb (1 massimo 2 cucchiai)
*gli ingredienti contrassegnati per essere idonei devono riportare la scritta senza glutine o la spiga barrata.
Procedimento
Accendi il forno a 170 gradi.
Rivesti una teglia di carta forno.
In una ciotola metti lo zucchero a velo e le spezie. Mescola bene.
Aggiungi un cucchiaio di acqua e sbatti bene, si creerà un composto umido molto appiccicoso (tipo miele, non deve essere liquido altrimenti non avvolgerà le mandorle).
Unisci le mandorle, gira bene e versa nella teglia.
Cuoci per cura 13, 15 minuti girando una volta a metà cottura.
Sforna quando avranno una crosticina secca e succulenta. Lascia raffreddare e sgranocchiale godendoti l’istante.
Buon anno cari miei, baci e abbracci, Gió.
Note
- Mischio sempre le mandorle con e senza buccia. Ma tu puoi scegliere quelle che preferisci.
- Faccio sempre una tripla dose, creano dipendenza.
- Sei libero di scegliere le tue spezie preferite, e anche la frutta secca. Presto nuove, accattivanti varianti.
