Da sabato notte nelle mie zone imperversa una tempesta. Pioggia ininterrotta tutto ieri, oggi un fortissimo vento a spazzar via le nuvole. Noi siamo rimasti a casa, senza pensare minimamente di mettere il naso fuori nemmeno per un secondo. È la parte bella dell’autunno. Accoccolarsi vicini per scaldarsi. Stare insieme sotto un tetto che batte al ritmo della pioggia. Vedere le foglie cadere dagli alberi che ci circondano, sentendoci al riparo. In questi casi abbiamo tutti il nostro comfort food, quello che ci fa tornare bambini e ci riporta in un immaginario incantato. Le lenticchie, e i legumi in generale, rappresentano per me quel sapore di casa. Mia nonna era solita lessarle con cipolla, sedano e carota. Poi prendeva del pane, lo abbrustoliva leggermente, lo faceva a pezzettini e lo condiva con un filo di olio. A questo punto ricopriva quei “crostini croccanti” con lenticchia fumante. Un ultimo giro di olio e tutti pronti ad affondare i cucchiai.
Le mie pupette sono ancora piccine per godere di questa prelibatezza, allora prendo spunto da mia suocera, Nella, che ci prepara riso e lenticchie. Nella sua cucina le coccole non mancano mai. Allacciate il grembiule e seguitemi, vi aspetto.

Ingredienti

240 g di lenticchie secche

4 carote

1 cipolla

1 gambo di sedano

250 g di riso vialone nano

2 cucchiai di passata di pomodoro

sale qb

prezzemolo qb

Preparazione

Per prima cose preparate le lenticchie. Controllate che non ci siamo intrusi (tipo chicchi di grano) e lavatele sotto abbondante acqua corrente. Mettetele in una capiente pentola insieme alle carote, il sedano, la cipolla e un litro e mezzo di acqua.

Fate cuocere per una mezz’ora a partire dal bollore.

Ponete in una pentola larga e non troppo alta uno spicchio di aglio, un cucchiaio di olio, una carota (lessata con le lenticchie tagliata a dadini), il pomodoro e il prezzemolo e fate soffriggere delicatamente. Aggiungete il riso, fate tostare e unite le lenticchie e la loro acqua di cottura poco alla volta (dalla quale avrete tolto in precedenza il resto degli odori).

Lasciate cuocere a fuoco medio, quando è pronto fate intiepidire un po’ prima di servire.

Aggiungete un filo di olio e buon appetito.

Note
  • Potete usare le lenticchie conservate in vetro. Consideratene 130/150 g per persona. Se usate quelle secche pesatene 60 g ciascuno.
  • Scegliete in base alle vostre propensioni se vi piace più asciutto o con un po’ di brodo. Io avendo Gemma piccolina, ma decisa a mangiare sola, le facilito il compito preparando questo piatto della stessa consistenza di un risotto.
  • Se preferite sentire maggiormente il sapore del prezzemolo aggiungetelo alla fine.
  • Io lesso sempre più lenticchie così ci faccio i burger. Presto la ricetta.
  • Le carote ci piacciono moltissimo, per questo ce ne metto così tante. Mi regolo così: una la metto nel riso, le altre le taglio a rondelle e le condisco con olio, aceto, sale e prezzemolo.

 

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