Quando vado a riprendere Adele a scuola la annuso fino a farmela entrare nell’anima. Voglio catturare per me tutti gli odori che la circondano quando è altro da me. Quando il tempo che vive, lo vive lontano da me. In quella dimensione speciale di cui hanno bisogno tutti i bambini. “Essere” al di fuori di casa. E quando la odoro, più forte che posso, vengo trasportata in un mondo a me nuovo, ma attraverso di lei, conosciuto. Quel misto di sudore, mensa, tempere, maestre, caramelle, colori. Lei profuma soprattutto, di colori a matita. Nei capelli, sulla pelle, tra i vestiti. Su quelle manine paffute e appiccicose. Io le adoro quelle manine appiccicose che mi accarezzano e mi abbracciano. E proprio come ogni mammifero che si rispetti, perché sì siamo mammiferi sotto tutti gli aspetti, la riconosco e mi riconosco in lei attraverso i suoi profumi.
Anche in cucina ho bisogno di venire appagata dagli odori che passano dalle narici: destinazione, cuore.
Nei pomeriggi piovosi e ventosi, ci divertiamo a cucinare insieme. La torta che conservo nel mio cuore è il ciambellone cotto direttamente sul gas. La mia mamma ce lo preparava spesso. E visto che sono una romanticona mi piace l’idea di tramandare alle mie pupette i dolci tradizionali della me bambina. Di quella bambina, che seppur nascosta, vive ancora in me.
Sono sicura che possedete anche voi un fornetto Versilia, appartenuto alla vostra nonna o mamma. Se cercate bene, lo troverete nascosto, chissà, in qualche soffitta o cantina.
Io vi aspetto per cucinare insieme.

Ingredienti
4 uova
300 g di zucchero
500 g di mix di farine naturali*
1 bicchiere di olio
1 bicchiere di latte
1 bustina di lievito bertolini
la scorza grattugiata di 1 limone non trattato
*gli ingredienti contrassegnati per essere idonei devono riportare la scritta senza glutine o la spiga barrata.
Preparazione
Montare le uova con lo zucchero fino ad avere un composto chiaro e spumoso (io 10 minuti almeno).
Aggiungete a filo il latte a temperatura ambiente, poi la farina alternata con l’olio e la scorza di limone.
Imburrate il fornetto e il coperchio abbondantemente, e se volete, infarinatelo.
Aggiungete il lievito setacciato al composto, date una mescolata veloce e via nello stampo.
Posizionate lo spargifiamma sul fornello piccolo, mettete il coperchio, ponete sul fuoco al massimo per 5 minuti. Poi abbassate e lasciate cuocere per 1 ora.
Fate la prova stecchino prima di spengere il gas.
Fate raffreddare. Rovesciate su un piatto.
Lasciatevi sedurre per una golosa merenda.
Enjoy, Giorgia

Note
- Se non possedete un fornetto Versilia potete cuocerlo in forno nel classico stampo da ciambella. 180 gradi per 40/45 min. Prova stecchino prima di sfornare.
- Se preferite altri aromi potete sostituire il limone con cannella, zenzero, vaniglia.
- Nella ricetta originale della mia mamma c’erano 400 g di zucchero. Potete diminuire come volete. Io sono arrivata fino a 200 g. Sempre buono.
