Donna. Questa unica parola descrive un immenso universo di emozioni e sentimenti a colori. Dolci, lunatiche, materne, attiviste, romantiche, sportive, coraggiose, casalinghe, lavoratrici. Di aggettivi possibili ne esistono milioni. Come sono milioni i volti delle donne. Molteplici nella loro meravigliosa unicità. Oggi, stiamo assistendo ad un’involuzione del concetto di donna. Troppe volte associata solo alla cura della casa e dei figli. A cui viene tolta una parte importante: essere anche se stessa. Vorrei vivere in un tempo in cui si sia capaci di valorizzare le differenze con gli uomini, senza venire private degli stessi diritti. La grande bellezza sarebbe riuscire a far capire che le donne non devono essere come gli uomini, ma devono avere uguali possibilità.
Ho aperto questo blog forse, anche per ritrovare un luogo che appartenga solo a me. Per essere Giorgia, e non solo la mamma di Adele e Gemma e la moglie di Alfredo. Per riappropriarmi di una parte del mio tempo, per dedicarlo a qualcosa che mi appassiona e che insegni alle mie figlie che una donna può conciliare più parti di sè, che può essere ciò che vuole. Sono immensamente onorata di poter crescere due piccole donne, ma anche un po’ spaventata dalla responsabilità che questo comporta. Perché loro saranno le donne di domani.
In questo giorno vi voglio regalare una ricetta che mi piace tantissimo. Una torta che può essere impreziosita e decorata, oppure può essere gustata al naturale. Una torta di carote ricoperta da un frosting di philadelphia e panna.
Colgo così l’occasione per invitarvi Domenica 10 marzo ore 18,30 presso il Teatro Comunale di Poggio Moiano: “Il tempo delle donne”
In occasione della Festa Internazionale della Donna si propongono proiezioni, letture, riflessioni sulla questione femminile. Durante la serata sarà presentato il III Concorso artistico letterario relativo alla questione femminile.
Alle ore 20 ci sarà un APERITIVO PARTECIPATO, a tal fine si invitano tutte e tutti a portare la propria presenza e le proprie delizie creando un momento di scambio culturale e condivisione!
“Donne non si nasce, ma lo si diventa”
Vi aspettiamo numerose e numerosi!
Vi lascio con una citazione di Rita Levi Montalcini:
“Le donne hanno sempre dovuto lottare doppiamente. Hanno sempre dovuto portare due pesi, quello privato e quello sociale. Le donne sono la colonna vertebrale delle società.”
Un abbraccio affettuoso a tutte voi.❤️

Torta di carote e yogurt senza glutine
Torta di carote e yogurt senza glutine

Ingredienti

Per la torta

250 g di carote

3 uova

180 g di zucchero di canna

120 g di mandorle pelate

180 g mix di farine naturali*

100 g di burro

125 g di yogurt naturale

50 g di succo d’arancia

1 bustina di lievito per dolci*

scorza di 1 limone grattugiato

1 pizzico di sale

Per il frosting

150 g di philadelphia*

250 ml di panna da montare

1 cucchiaio di miele di sulla

*gli ingredienti contrassegnati per essere idonei devono riportare la scritta senza glutine o la spiga barrata.

Procedimento

Pelate le carote, lavatele, asciugatele e grattugiatele.

Tritate finemente le mandorle con un cucchiaio di zucchero tolto dal totale e tenete da parte.

Accendete il forno a 180 gradi.

In una ciotola montate le uova con lo zucchero, fino a triplicarne il volume.

Aggiungete a filo lo yogurt, il burro ammorbidito, la scorza di limone , il sale e il succo d’arancio (meglio se filtrato).

Unite la farina, le mandorle tritate, e amalgamate per bene alla velocità minima.

Con l’aiuto di una spatola unite per ultimo il lievito e le carote.

Mettete il composto in uno stampo imburrato, o rivestito di carta forno, e cuocete per 40 minuti. Gli ultimi 10 minuti, se la superficie della torta dovesse scurirsi troppo, coprite con carta d’alluminio.

Lasciate raffreddare completamente.

Preparate il frosting montando la panna con il miele. Aggiungete delicatamente la philadelphia. Ricoprite la torta con questa crema.

Buon 8 marzo, Giorgia🌷

Torta di carote e yogurt senza glutine
Torta di carote e yogurt senza glutine
Note
  • Potete sostituire la panna con dello yogurt greco, che darà alla torta un gusto acidulo che a me piace molto.
  • Se volete potete servire la torta, con il frosting, anche per un dopocena con gli amici.
  • Se pensate di non mangiarla subito, vi conviene ricoprire una fetta alla volta. Fate la torta e preparate il frosting. Tenete quest’ultimo in frigorifero in un contenitore ermetico per un massimo di 2/3 giorni. Con questa tecnica la torta si manterrà più a lungo.
  • Al naturale Adele la porta a scuola per merenda.

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