Martedì grasso. A casa mia si frigge. È quasi imperativo categorico. Che siano frappe, castagnole o ciambelle poco importa. Basta che addentiamo qualcosa che sulle nostre tavole non si trova quasi mai. La fine del Carnevale che ci rimette in pace anche con la nostra linea. Gli ultimi sgarri, prima della Quaresima e dei fioretti. Vederle mascherate e leggermente sporche di zucchero mi fa sorridere. Mi riporta indietro nel tempo. Oggi a casa nostra abitano anche Anna e una dolce paperina. Sorridenti e colorate. Ricoperte di stelle filanti e coriandoli. Tornare bambina insieme a loro. Questo è il grande regalo che mi fanno.
Mi avvio in cucina, che ormai sapete bene, è il mio spazio, il mio mondo. Da quando sono mamma è diventato sempre di più il nostro spazio. La parte bella, e perché no?!, anche faticosa è quella di cucinare con loro. Alle mie pupette viene ormai naturale chiedermi se possono aiutarmi, e io anche se a volte ho bisogno di fare da sola, rispondo sempre di sì. Perché così anche io mi diverto di più.
Buon carnevale a tutti voi. Io vi aspetto come sempre di là, nella mia cucina virtuale.

Ingredienti

3 uova

6 cucchiai di zucchero

25 cucchiai di farina per fritti Molino Dalla Giovanna *

1 bicchiere di olio

1 bicchiere scarso di latte

1 bustina di lievito per dolci *

scorza grattugiata di 1 arancio e 1 limone

1 bicchierino di rum e alchermes*

*gli ingredienti contrassegnati per essere idonei devono riportare la scritta senza glutine o la spiga barrata.

Procedimento

Disponete a fontana la farina sulla spianatoia, mettte al centro le uova con lo zucchero e le scorze grattugiate e mescolate con le mani, o se preferite con una forchetta.

Aggiungete latte, olio, liquori e lievito. Lavorate gli ingredienti partendo dal centro e impastate fino a raccogliere tutta la farina.

Formate un panetto. Ora procedete come se doveste fare gli gnocchi. Fate dei lunghi cilindri e tagliate a pezzi piuttosto regolari. Da ogni pezzetto ricavatene una pallina.( Mi raccomando non troppo grande,  mentre le cuocerete cresceranno!).

Procedete così fino a esaurimento impasto.

Scaldate in una pentola capiente 1 litro di olio di arachidi. Per vedere se è pronto, immergete uno stuzzicadenti e se intorno si creano tante bollicine potete cominciare a friggere.

Immergete le castagnole nell’olio, aspettate che salgano e cuocete finché non saranno dorate.

Scolate su carta da cucina, io ne uso una specifica per fritture, e passatele ancora calde nello zucchero semolato.

Buon Mardi Gras, Giorgia.

Note
  • Se non potete friggerle subito, coprite il panetto con un canovaccio pulito e lasciate riposare per una mezz’ora. Poi procedete a fare gli gnocchi/palline come sopra.
  • Se avanzano, il giorno dopo basta scaldarle qualche secondo al microonde. Torneranno morbide e gustose.
  • Quando friggete fate attenzione alla temperatura dell’olio. Se non avete un termometro da cucina regolatevi così: se rimangono troppo sul fondo l’olio è ancora freddo, mentre se scuriscono troppo velocemente è troppo caldo. Io lo tengo sul fornello piccolo a metà calore. Voi regolatevi con la vostra cucina. Buona frittura dorata a tutti voi.😋

Potrebbe anche interessarti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *