Esterno giorno. Esce dal lavoro e sale in macchina. Cielo terso di un freddo giovedì di novembre. La radio passa “adults are talking” degli strokes e mentre canticchia fa il giro lungo intorno casa per ascoltarla tutta.
Interno giorno. Gemma a casa le corre incontro e mentre la abbraccia le arriva alle narici un odore forte e un po’ dolciastro. Guarda il carrello e nota un aumento notevole di banane troppo mature. Decide così, mentre è ancora stretta al suo cuoricino di farci, udite udite, un altro banana bread. Ne ha visto la ricetta su un sito inglese qualche giorno prima. Dispone gli ingredienti, riaccende gli strokes e tra una nuvola di farina e una di zucchero fa il solito, magico fiocco al grembiule.
Ingredienti
180 g di farina di riso *
30g di farina di mais *
70 g di fecola di patate *
1 cucchiaino di bicarbonato
½ cucchiaino di sale
110 g di burro
225 g di zucchero di canna (io ho usato cassonade)
2 uova
4 banane mature schiacciate
90 ml di latticello (vedi nota 1)
½ cucchiaino di vaniglia in polvere (o ½ bacca)
la buccia grattugiata di 1 limone bio
8 g di lievito per dolci
*gli ingredienti contrassegnati per essere idonei devono riportare la scritta senza glutine o la spiga barrata.
Preparazione
Accendi il forno a 170 gradi e imburra (o ricopri di carta forno) uno stampo da plum-cake.
Per prima cosa con l’aiuto di una forchetta schiaccia le banane.
In una ciotola unisci le farine, il bicarbonato, il sale e il lievito (setacciato!) e tieni da parte.
In un’altra ciotola monta il burro morbido insieme allo zucchero fino a farlo diventare chiaro e spumoso.
Aggiungi le uova e falle assorbire. In seguito unisci le banane schiacciate e la vaniglia.
Versa il composto liquido sulle farine e mescola velocemente.
Quando vedi che il composto sta insieme versa nello stampo da plumcake.
Ti raccomando di non mischiare troppo l’impasto, altrimenti diventa gommoso. Il segreto per muffin e banana bread soffici è di unire gli ingredienti senza lavorarli troppo, non devi ottenere un composto liscio, bensì grumoso con qualche striscia di farina ancora visibile. Insomma è una ricetta da fare così senza tanti pensieri!
Cuoci in forno caldo per almeno 1 ora.
Sforna, (fai sempre la prova stecchino) e se resisti aspetta che si raffreddi.
Tuffa una fetta in una tazza di tè fumante!
Baci e abbracci, Gió.
Note
- Il latticello per me è difficile da reperire. Lo faccio come insegna Laurel Evans. A seconda del peso totale ½ latte e ½ yogurt bianco più un cucchiaino di succo di limone appena spremuto. Quindi per questa ricetta unisco 45 g di latte + 45 g di yogurt bianco e il succo di limone. Mescolo e ripongo in frigo 15 min. Poi lo uso.
- Gli aromi da usare puoi sceglierli tu. Io avevo voglia di vaniglia e limone.
Tu spazia con la fantasia: arancia e cannella, limone cannella e vaniglia, cardamomo e limone, zenzero e cannella. Insomma fallo tuo!