Quest’anno a casa mia si frigge. Per me è una novità. Non sono abituata a farlo spesso. Tra sensi di colpa al sol pensare di “mangiare del fritto”, la demonizzazione della categoria delle pietanze cotte in abbondante olio di semi, bambine piccole in giro di solito uso questi piatti 3/4 volte l’anno. Penso di poter fare un’eccezione per questo carnevale. Così atipico, vissuto in solitudine “voglio permettermi” di fare castagnole, ciambelle, e frittelle di mele. Perché la maggior parte dei divieti me li sono autoimposta. E allora voglia concedermi di più.
Mi concedo di sentirmi triste, sopraffatta dalla routine pandemica, felice solo per aver guardato una serie tv rimandata troppo a lungo, di mangiare un dolce in più senza starci tanto a pensare, e accetto una buona volta di essere una mamma imperfetta. Mi perdono se penso che vorrei anche altre cose, non per mancanza d’amore, ma per essere di più.
E mi concedo anche le frittelle. Nell’indecisione se fare frittelle di mele o di riso mi sono rivolta a te. Che hai esaudito il mio desiderio. A casa le mele cotte piacciono solo a me, al massimo le tollera per amore Gemma. La torta di mele è il mio comfort food legato a ricordi felici. Loro mangiano la torta e schifano la mela. Settimane di attesa ma alla fine sono riuscita a fare merenda con una mela croccante avvolta in una soffice pastella che, però, mi ha fatta penare. Intingere la mela e tirarla su completamente spoglia. La pastella non riusciva ad avvolgerla. Ma il segreto è quello. Pastella densa, per evitare colature e mele molli. Tanta pazienza è stata ripagata al primo morso. E adesso basta chiacchiere, fiocco ai grembiuli che è ora di friggere!

Ingredienti

Per le mele

3 mele

1 cucchiaio di zucchero semolato

1/2 limone spremuto

Per la pastella

2 uova

2 cucchiai di zucchero

100 ml di latte

180/200 g di farina *

scorza d’arancia e limone grattugiati

1/2 bustina di lievito per dolci

Per la finitura

zucchero semolato qb

cannella quanta piace a te

*gli ingredienti contrassegnati per essere idonei devono riportare la scritta senza glutine o la spiga barrata.

Preparazione

Per prima cosa sbuccia le mele, tagliale a fette spesse di circa 8mm, con un levatorsolo fai il buco al centro (o con un coltellino), e mettile in una ciotola con il succo di mezzo limone, un cucchiaio di zucchero e un po’ di cannella. Tieni da parte.

Scalda abbondante olio di semi in un pentolino dai bordi alti. E prepara lo zucchero semolato (dove rotolerai le ciambelle cotte) aggiungendo un pizzico abbondante di cannella.

Nel frattempo in una ciotola metti le uova, lo zucchero, e le scorze degli agrumi.

Monta con una frusta a mano, aggiungi gradatamente la farina (devi regolarti un po’ a occhio) il latte e il lievito per dolci. Devi ottenere una pastella morbida.

Immergi due mele nella pastella, abbi cura di girarle un paio di volte, in modo da essere avvolte per bene (se vuoi che abbiano il buco al centro tienici il dito dentro mentre le rigiri nella pastella)e tuffa nell’olio bollente (è a temperatura quando immergendo uno stuzzicadenti fa tutte bollicine). Cuoci a fuoco medio, rigirando le mele un paio di volte e scola su carta assorbente.

Passa nello zucchero semolato alla cannella, e assaggia calde. Scottarsi un po’ fa parte della bontà!

Baci e abbracci, Gió.

Note

  1. Puoi fare la classica forma a ciambella, o tagliare le mele a dadini (non troppo piccoli), metterli dentro la pastella e aiutandoti con due cucchiai fare delle palline da tuffare nell’olio bollente. Questo metodo è più veloce. Se vuoi puoi aggiungere un paio di cucchiai di uvetta fatta ammorbidire nel rum. Fantastiche anche così! Enjoy!

Potrebbe anche interessarti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *