Oggi è la festa della mamma. E’ il nostro anniversario di matrimonio. Per noi è il giorno speciale. Come sei anni fa. Una domenica di maggio. Tulipani e farfalle che immortalano il nostro sì. Sì all’amore, al sacrificio, a una vita insieme. Andare a ritroso e vedere due ragazzi innamorati. Tornare ai giorni nostri e trovare una famiglia. I sogni qualche volta si trasformano in realtà. Più bella e forse più difficile.
E allora bisogna festeggiare, anche se siamo lontani da casa, decido di cimentarmi in una ricetta senza forno. Che ha bisogno solo del frigorifero. E del riposo. Una sbriciolata dal guscio cioccolatoso e un ripieno di ricotta per sentire meno sensi di colpa. Ma credetemi, il gusto non ne risente.
Ingredienti
per la base
250 g di biscotti al cacao cèrèal senza glutine (simil pan di stelle)*
100 g di burro fuso
Per la farcia
500 g di ricotta mista
80 g di zucchero
scorza grattugiata di un limone bio
*gli ingredienti contrassegnati per essere idonei devono riportare la scritta senza glutine o la spiga barrata.
Procedimento
Per prima cosa condite la ricotta e ponetela in un colino per farle rilasciare tutto il siero. Un paio d’ore basteranno.
Nel frattempo frullate in un mixer i biscotti non troppo finemente e aggiungete il burro fuso. Mettete 3/4 di composto in uno stampo a cerniera (io questa volta ho usato uno stampo di carta a ciambella, avevo disponibile solo quello) schiacciate bene con le mani fino a renderlo uniforme e ponete in frigo a riposare.
Trascorso il riposo, mettete la ricotta sopra alla base e terminate con il composto avanzato in precedenza cercando di creare delle briciole.
Io mi organizzo di solito così: il pomeriggio preparo base e ricotta, la sera assemblo la torta e la servo il giorno dopo.
Note
- Lo zucchero potete metterne fino a 150 g, massimo 200. Io preferisco ridurre un po’.
- La farcia può essere arricchita da scaglie di cioccolata, fragole, lamponi. Ampio margine di scelta.