Credo fermamente di essere nata in Inghilterra nella mia vita precedente. Adoro Londra e la sua stravaganza, il rito del “tea”, la fantastica Regina Betty che definirei intramontabile. Per non parlare di Oxford, che è rimasta ancorata al mio cuore di ragazza con il suo fascino medievale. Amo, anche, la loro tradizione culinaria. Adoro il chips and fish mangiato per strada, le jacked potatoes, e sì anche il chicken tikka masala (chi mi conosce bene sa che è un’eccezione). Nel mondo dei dolci, mia grande passione, cupcake , muffin, pasticcini, crumble, pudding, pudding di riso, per non parlare del fantastico “afternoon tea” accompagnato da prelibatezze dolci e salate e dai miei amatissimi scones. E soprattutto adoro le torte. La classica Victoria sponge cake per me è imbattibile.
Di solito quando il bisogno di mettere una torta in forno è impellente mi oriento spesso verso la pound cake. Le origini sembrano risalire al 1700 e il suo nome lo prende dall’unita di misura (appunto il pound-libbra). È la famosa quattro quarti. Mi basta pesare le uova col guscio e aggiungere la stessa quantità di zucchero, farina e burro.
Posso decidere ogni volta come aromatizzarla, che combinazione di farine usare, posso sostituire il burro con yogurt, mascarpone, panna o olio (che io però non ho mai provato🤪).
Allora prendo la bilancia, le metto le pile nuove e inizio il mio magico rituale. Ti aspetto in cucina.

Fiocco al grembiule

Ingredienti

4 uova (da pesare con il guscio, le mie 260 g)

260 g di zucchero (che puoi diminuire)

260 g di mix c schär *

200 g di panna da montare e 60 g di formaggio spalmabile*

8 g di lievito per dolci*

*gli ingredienti contrassegnati per essere idonei devono riportare la scritta senza glutine o la spiga barrata.

Preparazione

Accendi il forno a 180 gradi e imburra una tortiera da 24 cm.

Monta le uova (mi raccomando pesale prima con il guscio e regola di conseguenza le dosi, leggi la nota 2) con lo zucchero fino ad avere un composto chiaro e spumoso.

Aggiungi la farina, la panna liquida, il formaggio e il lievito (setacciato!) e continua a montare.

Versa nello stampo e cuoci per 35/40 minuti.

Assicurati che sia cotta (solita prova stecchino), e sforna.

Sta a te scegliere se farla raffreddare completamente, o addentarla ancora tiepida.

Baci e abbracci (a distanza), Gió.

Torta tre quarti senza glutine

Note
  1. Questa torta, come molte altre creazioni culinarie, è presente in diverse parti dell’Europa più o meno nello stesso periodo. Se ne trova traccia in Francia, Germania e Inghilterra intorno al 1700. La sua diffusione era dovuta soprattutto alla facilità di memorizzazione della ricetta in un tempo in cui leggere era un lusso.
  2. Le uova come sai non hanno tutte lo steso peso. Io ho 3 galline che fanno uova completamente diverse.
    Se le compri (ti consiglio di scegliere le migliori che trovi) 4 uova peseranno all’incirca 240 g. Regola di conseguenza sullo stesso peso tutti gli altri ingredienti.
  3. Se vuoi puoi aggiungere vanillina, vaniglia, arancia, limone, cannella o cardamomo. Io ho voluto fare la versione che più basic non si può.
  4. Questa specifica variante è nata dal bisogno di usare formaggi in scadenza. La versione originale prevede l’uso di 260 g di burro.
  5. Se vuoi puoi cuocerla in uno stampo quadrato, farla a cubotti e congelarla. Avrai mini tortine da mandare a scuola per la merenda dei più piccoli. Abbinala con un buon pezzetto di frutta fresca(1 mandarino, 1/2 mela o pera, etc).

Torta tre quarti senza glutine

 

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