Per me il cibo non è solo nutrimento. Rientra a pieno titolo tra le cose della vita che amo. E dalla ripetizione di un piatto traggo beneficio. È rassicurante impastare lo stesso dolce di sempre. Conosco già il risultato. Amo, anche, tutto ciò che mi consente di riciclare qualcosa. Ridare nuova vita, sotto forme nuove, a cibi destinati alla spazzatura. Per questo amo il banana bread. Lo adoro perché posso dargli innumerevoli forme. Che nasca da una voglia o da un’esigenza come questa volta poco importa.
Avevo bisogno di smaltire in modo creativo delle banane troppo mature. Da un po’ di tempo mi balenava l’idea di aggiungerci del cioccolato. Volevo che fosse diverso dal solito. Adele lo ha chiesto super “cioccolatoso”, per questo ho aggiunto anche il cacao amaro. Con l’aggiunta della farina di cocco sono riuscita praticamente a racchiudere in una torta i sapori che amo di più.
Questo tipo di torte sono indicatissime per sperimentare il metodo Montessori in cucina. I bimbi possono collaborare tranquillamente. Anche Gemma, che non ha ancora due anni, diventa un’assistente fantastica(anche se in verità l’assistente sono io🙄😜).
Ingredienti
3 banane mature
180 g di mix di farine naturali**
70 g farina di cocco*
75 g cacao extra dark
200 ml latte
150 g di zucchero
70 g burro morbido
1 bustina di lievito*
1 pizzico di sale
150 g di cioccolato fondente a pezzi
scorza di 1 limone grattugiato (facoltativo)
*gli ingredienti contrassegnati per essere idonei devono riportare la scritta senza glutine o la spiga barrata.
Preparazione
Per questa ricetta vi occorrono due ciotole e un cucchiaio.
Mettete in un ciotola la farina, la farina di cocco, lo zucchero, il cacao e il sale.
In un’altra ciotola schiacciate le banane, aggiungete il burro morbido e il latte.
A questo punto unite il composto liquido agli ingredienti secchi. Mescolate, ma NON troppo, aggiungete il lievito setacciato e il cioccolato a pezzi.
Rovesciate l’impasto in uno stampo da plumcake rivestito di carta forno, o imburrato, e cuocete per 50/55 minuti a 180 gradi.
Fate raffreddare e gustate con una buona tazza di tè.
A presto, Giorgia.
Note
- Se non siete amanti del cocco, potete tranquillamente ometterlo. Al suo posto aggiungete lo stesso peso di mix di farine naturali.
- Lo zucchero potete diminuirlo fino a 120 g o aumentarlo fino a un max di 180 g.
- Se volete fare questo banana bread insieme ai vostri figli, voi pesate e loro aggiungono e schiacciano. Non dovendo ottenere un impasto liscio, ma piuttosto grumoso, non dovrete neanche mescolare.
- Questo dolcetto si presta anche a essere cotto nello stampo da muffin. Così avrete tanti piccoli dolcetti monoporzione.
- In inverno si può conservare fino a un massimo di 4 gg.